Parliamo di politica e non di altro, bene Caldoro

 

Nell ultimo consiglio nazionale svoltosi giovedi 4 all hotel royal ho seguito con attenzione tutti gli interventi .
Purtroppo la sensazione che via via ascoltando gli interventi diventava sempre più convinzione e che mi ha convinto a non prendere la parola per esprimere le mie considerazioni in merito,-quello che ho percepito io e sono convinto lo ha percepito pure la presidenza è che il livello politico espresso dal consiglio nazionale è stato molto deludente in quanto ogni intervento era intriso di vecchi schemi mentali tipici del vecchio PSI che tendevano piu a contestare banalita tipo il colore del simbolo o la pendenza del garofano. nessunno degli intervenuti ha ritenuto di fare un analisi politica del percorso che ha portato ilnuovo psi alla separazione consensuale con i socialisti di De michelis e alla linea politica che ha portato all elezione a segretario STEFANO CALDORO.
L´evoluzione della societa e di conseguenza della politica ha dato al psi la collocazione naturale nel centrodestra insieme a F.I perchè dopo la caduta del muro che ha sconfessato nel mondo i regimi comunisti dando ragione a BETTINO CRAXI che con la sua lungimiranza politica aveva intuito che in italia era necessaria una forte coalizione di centro x dare stabilita al paese.Da qui nasce la COSA comunista e quindi il percorso che ha cambiato la storia politca italiana negli ultimi 30 anni cioe:la nascita del PDS che in collaborazione con i magistrati di sinistra spazzarono via la DC e il PSI e la collocazione del vecchio PCI diventato DS diventò di colpo partito di governo.
solo l´intuizione di SILVIO BERLUSCONI,creando forza italia diede la possibilita a tutti gli elettori moderati come i socialisti i democristiani e gran parte della societa civile,di creare un fronte democratico e liberale per contenere la famosa “macchina da guerra” di Occhetto.
Ecco perchè i socialisti del nuovo PSI di CALDORO seguendo l´ evoluzione della società oggi si ritrovano e ci ritroviamo insieme nella coalizione della CDL perche FOrza Italia non è altro che l´evoluzione storico-politica del vecchio centrosinistra di CRAXI. Personalmente ho apprezzato la posizione e la linea politica di Caldoro sia al congresso che giovedi al consiglio nazionale.Avanti cosi
SEGRETARIO MICHELE GRIIEA
SEGRETARIO PROVINCIALE DI VARESE

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Redazione

La redazione di Pensiero Socialista

2 commenti su “Parliamo di politica e non di altro, bene Caldoro”

  1. Caro Michele Griiea..definire Forza italia l’erede Naturale del vecchi centro sinistra è una banale eresia. Tu forse conosci poco la storia del Psi..il suo essere partito, il suo radicamento , le sue discussioni interne che erano un momento di crescita e di radicamwento con il territori. Forza italia che nasce dal pradellina di una macchina in piazza S. Babila con un padre PDRONE…FACCIO FATICA A definirlo partito. Un coacervo di interessi contrapposti…affaristi-egoismi e fascisti..inosmma non mi sembra un buona miscela. Stefano Caldoro (altro figlio d’arte) la sua linea politica??? lasciamo perdere. Nulla a che vedere con la visione Riformista e autonomista di suo padre e dei tanti socialisti napoletani che che hanno rappresentato un pezzo di Sotia della città e del pese. perchè non dire che molti socialisti, per rabbia e per rancore (io stesso all’inizio) sono in forza italia per vendetta dopo tangentopoli. Di Pietro non mi piace neanche un pò..I Comunisti non hanno fatto fino in fondo i conti con la storia..ma la vendetta e il rancore a noi non ci portano da nessuna parte. Bettino Craxi non avrebbe mai aderito con Lega Fascisti e Certa specie di Enfant Prodige…vari. Con affetto F/sco

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