A Latisana (Ud) i socialisti con la CDL


Anche i Socialisti del Centro-destra nella persona di Lauretta Iuretig, segretario provinciale del Nuovo PSI, hanno partecipato al Congresso Comunale di Forza Italia a Latisana.
È stato ribadito che la costituente di Borselli anche in regione non pone fine alla diaspora ma la codifica definitivamente. Ora il quadro della galassia socialista risulta più chiaro e semplificato.
Rimangono in campo due organizzazioni di tradizione socialista, una collocata nell’Unione con il Partito Socialista formata dai socialisti di E. Boselli, di G. De Michelis e di Bobo Craxi, e una collocata nella Casa della Libertà con il Nuovo PSI di Stefano Caldoro che è l’unico legittimato ad utilizzare la sigla “Nuovo PSI”.
Abbiamo scelto di stare con la Casa della Libertà non per tatticismo né per opportunismo ma perché convinti che questo sia il luogo dei veri riformatori e innovatori nonché custodi della nostra cultura e tradizione.
Nell’augurare un buon lavoro ai congressisti forzisti, Iuretig ha affermato che tutti noi dobbiamo lavorare all’interno dei nostri partiti per fare pulizia etica e per fare rispettare le regole democratiche. Anche Forza Italia dovrà avviare un dibattito con tutti i Circoli, della Brambilla e di Dell’Utri, con i quali rapportarsi perché solo nella dialettica c’è la possibilità di crescita.
Quando all’interno di un partito si perdono di vista le procedure democratiche e prevalgono le logiche del più forte, si disconosce la dignità dell’uomo e così agendo si scivola verso la corruzione e l’immoralità che è la morte del sistema democratico.
Iuretig poi ha sottolineato come i Socialisti che lei rappresenta dal 2001 abbiano sempre coerentemente sostenuto la Casa della Libertà in tutti gli appuntamenti elettorali ed in tutte le province del Friùli Venezia Giulia, ricevendo in cambio poco o nulla. Ed è per questo che ha chiesto ad alta voce agli alleati ed in particolare a Forza Italia, che spesso all’interno delle loro liste ha ospitato socialisti, rispetto e confronto a pari dignità. Nelle competizioni elettorali anche uno 0,5% può fare la differenza. La Fondazione “Libera Idea” è un’iniziativa indubbiamente importante perché finalmente si mettono delle persone al servizio di un programma e non il contrario ma il programma deve essere il risultato di una riflessione aperta a tutte le componenti della Casa della Libertà anche a quelle considerate fino ad oggi delle cenerentole.
Potrebbero essere proprio queste a fungere da stimolo, pungolo al vero rinnovamento politico.

Segretario Provinciale di Udine
Lauretta Iuretig

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Redazione

La redazione di Pensiero Socialista

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