LEGGE ELETTORALE: CALDORO, VELTRONI SBAGLIA

L.ELETTORALE: CALDORO, VELTRONI SBAGLIA, RITOCCARE PORCELLUM
(ANSA) – ROMA, 11 NOV – ‘Bastano poche modifiche alla attuale legge elettorale. Basta prevedere il premio di maggioranza al Senato e la legge garantirebbe il bipolarismo e la governabilita”. Lo afferma in una nota Stefano Caldoro, segretario nazionale del nuovo psi.
‘Veltroni sbaglia – continua – si illude di risolvere problemi politici con la legge elettorale e con accorgimenti tecnici. Se pensa di non poter governare con la sinistra radicale non faccia alleanze’.
‘Ha ragione berlusconi – conclude Caldoro – non c’e’ il clima per le riforme in questa legislatura: e’ partita male ed e’ bene che finisca presto’.(ANSA).

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La redazione di Pensiero Socialista

3 commenti su “LEGGE ELETTORALE: CALDORO, VELTRONI SBAGLIA”

  1. Scrivi qui il tuo commento
    Basterebbe anche oltre che al premio di maggioranza al Senato si assegnasse anche la preferenza per non trovarci i soliti autoreferenziati.. o nominati… fate Voi.
    Per noi socialisti di destra (non me ne vergogno mica…) basterebbe anche qualche buon nominativo nelle file di Forza Italia.
    Lo so che “Franco” obbieterà che noi siamo un’altra cosa!!, però è sempre meglio votare un socialista in F.I. che essere ben poca cosa..
    Un abbraccio
    Luciano Biggio

  2. Sono d’accordo con te. Mi sembra anche giusto e corretto non avere problemi a definirci socialisti di destra!!!!
    Cme direbbe Gaber,poi, cos’è la destra cos’è la sinistra…

  3. Quando non si vuol risolvere veramente il problema, basta girarci in giro.
    Occorrerebbe in primis che i cittadini non venissero considerati “servi”.
    Fatto ciò diventerebbe implicito che ad essi dovrebbe essere riconosciuto il diritto di scegliere nel segreto dell’urna, con libero voto:
    a)Una Lista;
    b)Uno o più candidati.
    con seggi da attribuirsi su conteggio nazionale, fatte salve le salvaguardie per le storiche minoranze linguistiche.
    Se poi si vuol effettivamente garantire una governabilità:
    dopo questa fase occorrerebbe proporre agli elettori una o più proposte di governo comprensive dei principali atti e dell’elenco dei governanti che raccolgano almeno il 30 % degli eletti.
    Alla vincente l’assegnazione di un premio di maggioranza con uno scarto max del 10 %.
    Quindi un secondo turno all’italiana.
    Perchè non pensarci su ??
    Secondo me sbaglia Berlusconi a voler perseguire un bipolarismo, come esiste in america per due motivi:
    1- Quel sistema è ormai insito nella cultura dei cittadini evoluti degli States;
    2 – I due partiti antagonisti rappresentano la un area politica che in Italia si potrebbe definire di Centro Moderato e centro Progressista con esclusione delle ali estreme ivi compresi gli ex nipoti di Stalin anche se pentiti.
    Sbaglio ???

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