Berlusconi dovrebbe fare un po’ di Autocritica

L’attuale situazione politica italiana è caratterizzata dal lancio del Partito del Popolo (idea
lanciata da Silvio Berlusconi per rilanciare il centrodestra) ha destato un certo sconcerto tra gli alleati.
Credo che una più assidua partecipazione parlamentare da parte del centrodestra sarebbe stata necessaria
(la finanziaraia 2008 è stata approvata in Parlamento con una discreta maggioranza); nonostante
sia necessario mantenere contatti con il popolo, ciò non può comunque avvenire solo con manifestazioni di piazza.
E’ doveroso evidenziare che la strategia dell’opposizione non può essere determinata prescindendo dallo strumento
parlamentare, ciò deve avvenire grazie all’impegno del leader per mantenere una coalizione coesa.
Il centrodestra a cui il Nuovo Psi appartiene, attende quindi l’evoluzione del processo politico che è in corso.
Tuttavia sarebbe macroscopico negare o nascondere che l’opertao del Governo Prodi non è stato finora molto brillante.
L’obbligatorio utilizzo della fiducia per approvare poche leggi (facendo anche ricorso al discutibile ruolo dei senatori a
vita come ago della bilancia), ha generato sfiducia tra gli elettori che si sentono sempre più lontani dalla politica.
L’abrogazione della Riforma dell’Istruzione voluta dall’ex ministro dell’Istruzione, oggi sindaco di Milano, Letizia Moratti,
che pur tra molti contrasti stava cominciando a dare i primi frutti ha reso precari il nostro Sistema Scolastico e Universitario,
che già non godeva di buona fama a livello europeo.
A questo dobbiamo aggiungere un regolamento del flusso migratorio dissennato che ha favorito l’immigrazione clandestina
a scapito della sicurezza sociale della popolazione italiana.
Tutto ciò è avvenuto spesse volte grazie a ddl approvati in pochi giorni per mantenere coesa una maggioranza
che esprime molte carenze e pochi punti di merito e che non può certo fregiarsi dell’aggettivo eterogenea.
Ulteriori contrasti emergono infine dalle recenti dichiarazioni di Romano Prodi che esprime apprezzamento e stima
per la missione militare in Afganistan ma deve far fronte alle sempre più pressanti richieste di ritiro da parte della sinistra estrema.

Un commento su “Berlusconi dovrebbe fare un po’ di Autocritica”

  1. Con onestà e doverosa coerenza il ministro Fioroni dovrebbe assumersi completa responsabilità per aver condotto allo sfascio la SCUOLA ITALIANA!

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