Ora, e solo ora!

Alle prossime elezioni andremo finalmente e per fortuna da soli.
Il nostro partito sarà presente, da solo, con un nostro candidato Premier.
Avremo il contrassegno su tutte le schede per le elezioni alla Camera ed al Senato.
Forse non è stata una scelta, ma una necessità. Benvenuto a questo destino!
Ora, e solo ora, tutte le critiche, tutte le perplessità, tutti i disagi, tutte le scuse
cadono di fronte alla responsabilità di essere coerenti con se stessi e con una
idea.
Non saremo con Veltroni ed il Partito Democratico. Non saremo con Berlusconi
e l’ex Casa delle Libertà.
Saremo soli con noi stessi con il nostro simbolo con la nostra storia, con la nostra
scuola, con la nostra coscienza.
Quante volte abbiamo, tutti, da destra e sinistra, invocato l’identità socialista,
l’autonomia di appartenenza, l’orgoglio di essere ne comunisti, ne democristiani?
Ora abbiamo la possibilità di dimostrarlo!
Dovremo superare il 4% alla Camera e l’8% nei collegi al Senato.
Velleitario? No, non è impossibile e vi spiego il perché:
Quello che accomuna tutti i socialisti italiani, dispersi nelle più disparate collocazioni,
è il desiderio di essere autonomi ed indipendenti. Questo è il denominatore
comune dell’unità, della convergenza e, oserei dire, della passione e
dell’entusiasmo. E’ questa condizione che trova unanime consenso e che provoca
il miracolo della condivisione universale. Sembrava un’utopia ora è una realtà.
Ora i voti di tutti i socialisti perduti possono ritrovare la loro casa.
Non ci sono più scuse, cadono, di fronte a questa sfida, le critiche, anche mie,
sulla mancanza di coraggio, di osare, di protagonismo, di presenza.
Andando da soli saremo gli unici a rappresentare politicamente e graficamente i
socialisti italiani senza vincoli di appartenenza o di soggezione Nessun altro simbolo
socialista concorrerà sulle schede a creare confusione e distrazione.
Avremo anche un’altra esclusiva:
Saremo in Italia i soli a garantire l’aggancio con il socialismo europeo!
Abbiamo bisogno di molte cose: di un gruppo dirigente rinnovato e motivato, di
proposte aggiornate, di linguaggi moderni, ma soprattutto abbiamo bisogno di
energie che si producono dall’entusiasmo e dalla passione.
Entusiasmo e passione sono quel potente motore invisibile che muove le masse,
che avvia i processi di trasformazione e di cambiamento, che segna il passaggio
di epoche e di stagioni.
Oggi, questo motore, può essere acceso perchè solo ora abbiamo ripreso la dignità
della nostra idea e della nostra storia.
I giorni di campagna elettorale saranno pochi e affollati da mega propagande e
dal protagonismo bipolare. Nessuno di questi colossi di carta, però, porta con se
successi e risultati. Tutti loro escono da sconfitte e ripropongono gli stessi schemi
con tentativi di nascondere i difetti congeniti usando protesi posticce o cosmetici
di bassa qualità
Anche per questo c’è spazio per noi. C’è ampio spazio.
Abbiamo alleati una grande forza ed un privilegio:
Essere socialisti. Solamente ed unicamente socialisti.
Mi sento di riproporvi uno slogan del passato quanto mai attuale:
SOCIALISTI PERCHẾ EUROPEI.

Sergio Verrecchia

Pubblicato da

Redazione

La redazione di Pensiero Socialista

5 commenti su “Ora, e solo ora!”

  1. Secondo me sono alla frutta e quindi sono finiti. Hia voglia a giustificare tutto…
    GDM come al solito ha sbagliato strategia e li ha consegnati a Boselli, che questa volta non ha fatto bene i conti ed è rimasto solo.
    O meglio come diceva quel motivetto “so(iam)no rimasti in 3, 3 somari e 3 briganti…”
    Poveri loro

  2. Il maestro Verrecchia!
    ancora una vota ci spiega…
    La verità è che per colpa di quelli come loro i Socialisti hanno subito scissioni separazioni, divisioni; il tutto solo perchè l’autonimia che loro rivendicavano la svendevano a sinistra.
    Adesso forse nessuno (ma non ci credo; alla fine entreranno con Veltroni) li vuole e loro devono fare di necessità virtù!
    si facciano la loro battaglia, prendano il 4% alla Camera e l’8% (m viene da ridere) al Senato;facciano per una volta quello che avrebbero dovuto fare da Socialisti seri
    Noi no

  3. Non posso che essere d’accordo con il compagno Verrecchia, per la prima volta dopo 15 anni il simbolo socialista torna ad essere presente sulla lista elettorale, con una lista unitaria e scollegata dai poli.
    Per un socialista che si ritenga minimamente tale, la collocazione unitaria del PdL in maniera netta e marcata all’interno del PPE, fa sì che sia impossibile accogliere le istanze provenienti dall’ex polo delle Libertà.
    Mi spiace che Spedale commenti in maniera così sprezzante lo sforzo di molti compagni di creare una compagine realmente socialista, collegata al PSE, per ridare al paese un Partito la cui scoparsa è stato una atto di barbarie democratico.
    Perlomeno, si prova, si tenta, di ridare all’Italia un partito socialista, autonomo e indipendente, che sappia parlare al popolo inteso nel significato più alto del termine.
    Buona fortuna, ne abbiamo tutti quanti bisogno…

  4. Prima di pensare se qualcuno è alla frutta se qualche altro non lo è, bisognerebbe pensare che i due partiti più grandi si preparino ad un colpo di stato,alla mia età non mi posso rassegnare che le sorti di un paese come il mio, dove i piccoli partiti scompariranno, dove non esiste la preferenza, saranno al massimo 5 segretari di partito a decidere il tutto,più pruralità fanno una Democrazia.
    Democrazia ?
    Dittatura ?
    Per quando riguarda i SOCIALISTI fino a oggi anno vivachiato solo morendo si può risuscitare.

  5. mi dispiace che franco spedale ironizzi tanto proprio lui che ha fatto credere a tutti che ci eravamo venduto ai comunisti.
    Caro franco aspetto che tu spieghi ai socialisti che ti hanno seguito che fine farà il nuovo psi e dove si presentaranno i socilisti.se la risposta fosse nel popolo delle libertà complimenti hai ottenuto per sempre la fine dei socialisti e dovresti anche spiegare se è solo per le elezioni politiche con che cosa e su che cosa vivrà il partito visto che i finanziamenti vanno in base ai voti ottenuti.Oh scusa dimenticavo che il cavalierie come ha promesso a Caldoro e Barani in tempi non sospetti il posto garantito in Forza italia pagherà ,ancora per poco,e poi …tesserati al popolo delle libertà Auguri di cuore ,ma abbi il buon gusto di non raccontare la favola del lupo perchè ormai alla frutta sei arrivato tu e i tuoi compagni che finalmente gli eventi hanno smascherato.Se realmente v’ è libertà di pensiero spero che me la pubblichiate
    a.tesi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *