Il Congresso di Diliberto ha chiarito una volte e per tutte, se ve ne fosse stato bisogno, la fine della “FALSA COSTITUENTE SOCIALISTAâ€.
Questo è stato l’ultimo, penso questa volta non solo in senso temporale, ma anche politico, atto del Segretario De Michelis.
È ovvio che quello che inizialmente si prospettava come una novità possibile nel panorama politico italiano è naufragata dopo neanche una settimana.
Non per fare la Cassandra di turno, ma era tutto previsto e prevedibile.
Cercherò di spiegare il perché.
Innanzi tutto il primo passaggio è stato il doppio Congresso DS e Margherita; due partiti che si stanno preparando alla formazione del nuovo Partito Democratico.
Credo, che sia solo dialettica interna la collocazione di questo Partito nell’ambito Europeo; penso infatti che in una Europa in trasformazione tutto questo conti relativamente.
Anche la Francia sotto certi aspetti ci può dare spiegazione (era più a sinistra Segolene o Sarko?).
L’elemento centrale è la formazione di un nuovo Partito che definirei senza dubbio di “massa e moderatoâ€.
Questo implica almeno tre conseguenze:
la prima è che necessariamente un partito di massa occupa spazio e nel momento in cui è anche moderato è evidente che ridurrà polpette i partitini satelliti.
La seconda che consegue direttamente dalla prima è che i “partitiniâ€, soprattutto quelli meno moderati o se vogliamo chiamarli con il loro nome, “RADICALIâ€, sono obbligati a coalizzarsi.
Questo è quanto sta avvenendo dopo il Congresso del PDCI, con una ulteriore conseguenza per gli avventurieri della “Costituenteâ€. Con chi andranno avanti? Da soli e saranno schiacciati? Con Diliberto, Bertino..tti, Pecoraro, MUSSI SALVI ed ANGIUS ed altri?sSranno costretti ad entrare nel P.D.?
A rendere ancora il tutto più caotico si aggiunge il buon Del Turco, che dopo aver liquidato il PSI (ricordate?) adesso vuole liquidare lo SDI, fondando una corrente interna che dichiara necessario il passaggio e l’ingresso di QUESTI Socialisti nel Partito Democratico.
La terza conseguenza è che tutto quello che accade da una parte si ripercuote specularmene sull’altra.
È quindi assai probabile che si giunga ad una Federazione della CDL.
Certo oggi si leggono posizioni diverse, in parte tattiche, in parte motivate, ma in un sistema BIPOLARE, come quello nel quale siamo, questo sarà inevitabile.
Ecco perché la “COSTITUENTE†è una GRANDE BALLA, che certamente colpisce il sentimento ma che non può trarre in INGANNO.
È un processo morto defunto, finito.
È l’ennesima cantonata (per dare ancora la buona fede politica) del Segretario De Michelis, che dopo l’adesione all’UDR di Cossiga, dopo la Federazione di Centro, dopo la crisi di Governo, dopo il patto con Casini, dopo il tentativo di aderire alla RNP, adesso, una volta rimasto solo, si è buttato di la!
La COSTITUENTE è solo il primo passo verso l’adesione organica al PARTITO DEMOCRATICO.
Spero di sbagliarmi.