Bresciaoggi del 5/01/2008: elezioni di Brescia

NUOVO PSI. Spedale
«Castelletti? Molto meglio il ticket con Paroli»

Al ticket Del Bono-Castelletti, il Nuovo Psi propone l’alternativa del tandem Paroli-Castelletti. In pratica, invita la candidata sindaco e attuale presidente del consiglio comunale a sfilarsi dal centrosinistra e dall’abbraccio del Pd per schierarsi con i socialisti collocati nella Cdl. L’avance di

Franco Spedale, segretario bresciano del Nuovo Psi è esplicito e segue la considerazione più generale che la candidatura di «Laura Castelletti è interessante». Ma lo sarebbe di più se «non fosse effettuata sotto l’albero del Pd, poichè la storia politica di Castelletti è una storia riformista, socialista, moderata e innovatrice e i riformisti non possono stare con i dogmatici». Spedale auspica che Castelletti apra gli occhi, si allontani dalla sinistra «conservatrice e radicale» perchè i veri riformisti, gli innovatori stanno nella Cdl.
Ma Spedale attacca anche il collega di partito Igino Pasotti che nei giorni scorsi ha preso posizione proprio a favore della costituente. Una posizione che Spedale stigmatizza e che rente di fatto Pasotti incompatibile con il Nuovo Psi: «Igino Pasotti non appartiene più al nuovo Psi» scrive la segreteria provinciale del partito.
Quanto ad altri processi di trasformazione, questi innescati nel centrodestra, Spedale conferma «l’adesione convinta alla Cdl, che deve restare compatta ed unita». Si dichiara «interessato alla sua evoluzione», ma contrario ad una «annessione nel partito del popolo».