SANDRA MASTELLA: CALDORO,CONTRO DI LEI PROVVEDIMENTO ABNORME

SANDRA MASTELLA: CALDORO,CONTRO DI LEI PROVVEDIMENTO ABNORME
(ANSA) – ROMA, 16 GEN – ‘Il nuovo psi esprime solidarieta’ al presidente del Consiglio Regionale della Campania Sandra Lonardo ed al ministro Clemente Mastella’. E’ quanto afferma Stefano Caldoro, segretario del nuovo psi.
‘La costrizione della liberta’ personale prima di un processo e di una sentenza passata in giudicato e’ una scelta che non ci convince. La nostra convinta opzione grantista – conclude Caldoro – ci induce a ritenere abnorme il provvedimento che ha colpito Sandra Lonardo Mastella’.(ANSA).
NPSI: CALDORO, ANDARE SUBITO ALLE ELEZIONI
(ANSA) – VERONA, 12 GEN – ‘Non e’ vero che la legge elettorale potrebbe penalizzare i partiti piu’ piccoli’. Lo ha detto il segretario nazionale del nuovo psi, Stefano Caldoro, a Verona per la presentazione del nuovo simbolo del partito.
‘La cosa piu’ importante – ha spiegato Caldoro – e’ che questo paese sta vivendo un momento di grave stallo e l’unica soluzione per salvare l’Italia e’ andare subito alle elezioni’.
Il simbolo del nuovo psi, illustrato alla presenza del segretario provinciale Gianni Curti e del presidente regionale Benito Pavoni, mette ancora piu’ in evidenza il garofano rosso, caro a Bettino Craxi. ‘C’era la necessita’ – ha concluso Caldoro – di rinnovare e proporre all’elettorato qualcosa di nuovo’. (ANSA).

RIFIUTI: CALDORO,CAMORRA ALIBI PER SCARICARE RESPONSABILITA’

RIFIUTI: CALDORO,CAMORRA ALIBI PER SCARICARE RESPONSABILITA’
(ANSA) – ROMA, 6 GEN – ‘La camorra, come e’ noto, preferisce fare affari lontano dalla luce dei riflettori. Chi cerca di scaricare le responsabilita’ continua a non voler accettare le proprie’. Lo afferma Stefano Caldoro, segretario nazionale del nuovo psi.
‘Le colpe sono solo della cattiva politica e delle Istituzioni – accusa Caldoro – che non hanno affrontato con serieta’ e competenza il problema. In piu’ – aggiunge – si sono voluti fare accordi suicidi con le imprese concessionarie degli impianti che hanno fatto i loro interessi senza nessun controllo del potere politico’.
‘La gestione dell’affare rifiuti – conclude Caldoro – somiglia in peggio a quello che avvenne con la ricostruzione post terremoto’. (ANSA).

PDL: NUOVO PSI INCONTRA FI, INTERESSE PER ACCORDO FEDERATIVO

(ANSA) – ROMA, 21 DIC – Questa mattina si e’ svolto un incontro tra il coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi, il vice-coordinatore Fabrizio Cicchitto, il segretario nazionale del nuovo psi Stefano Caldoro e il deputato Lucio Barani.
Il nuovo psi, fa sapere una nota di FI, ha confermato l’interesse al progetto del Pdl al quale ritiene di partecipare in forma di partito con un accordo federativo. Si e’ espressa piena identita’ di vedute sull’attuale situazione politica ed in particolare un giudizio fortemente negativo nei confronti dell’attuale governo Prodi e della maggioranza che lo sostiene.
Il nuovo psi ha ribadito la decisione di presentare proprie liste alle prossime amministrative di primavera, d’intesa con Forza Italia ed in alleanza con gli altri partiti della Cdl.
Dopo le festivita’ e’ previsto un incontro con il presidente Silvio berlusconi. Il segretario del nuovo psi ha annunciato che comunichera’ i nomi dei rappresentanti del suo partito che parteciperanno alle commissioni per la nascita del nuovo movimento politico.(ANSA).

RIFORME: CALDORO, ANDARE A ELEZIONI SUBITO CON PROPOSTE

ANSA) – ROMA, 21 DIC – ‘Le forze politiche, invece di perdere tempo su inutili tecnicismi, propongano subito ed insieme al paese e agli elettori (chiunque esca vincitore dalla battaglia elettorale) alcuni temi condivisi sulle regole e sul funzionamento dello Stato che saranno affrontati ed approvati con il piu’ ampio consenso all’inizio della nuova legislatura.
Non dentro il palazzo, ma dai cittadini va cercata la legittimita’ per governare il cambiamento’. Questa la proposta del segretario nazionale del
nuovo psi Stefano Caldoro, in un editoriale che sara’ pubblicato domani dal quotidiano ‘Il Socialista Lab’.
‘In questi giorni – prosegue Caldoro – si vogliono superare i nodi politici con strumenti elettorali. Il referendum non e’ una soluzione, ma non lo sono neppure le proposte presentate in Parlamento sulla modifica della legge elettorale. Non si puo’ anteporre la legge elettorale alla decisione strategica su quale modello istituzionale si vuole dare al Paese. A differenza della Germania e della Francia, che hanno leggi elettorali funzionali ai propri sistemi parlamentari, in Italia si parte dalla coda’.
‘Ecco perche’ – a parere di Caldoro – di fronte ad una sfida cosi alta come quella di fare finalmente una Grande Riforma la scelta non potra’ essere quella di sommare debolezze: l’incerto governo Prodi, una maggioranza parlamentare inesistente, un Parlamento frammentato e un quadro economico e sociale in declino’. A parere del segretario azionale del nuovo psi, ‘solo un nuovo Parlamento che sia, questo si’, legittimato da un mandato popolare su limitate, ma essenziali priorita’ economiche ed istituzionali puo’ essere in grado di garantire la svolta’. ‘Noi del nuovo psi – conclude Caldoro – sappiamo da che parte stare e quali alleanze condividere ma gli interessi del paese impongono un salto di qualita”. (ANSA).

PDL: CALDORO(NPSI),LEADERSHIP BERLUSCONI E RECUPERARE UNITA’

PDL: CALDORO(NPSI),LEADERSHIP BERLUSCONI E RECUPERARE UNITA’
(ANSA) – ROMA, 12 DIC – ‘Riconoscere la leadership di berlusconi e recuperare l’unita’ della Cdl’: sono questi i punti centrali emersi dalla riunione della segreteria nazionale del nuovo psi presieduta dal segretario nazionale Stefano Caldoro.
‘Un incoraggiamento al processo di riforme che coinvolga tutte le forze politiche ma allo stesso tempo una decisa ed intransigente posizione unitaria di tutta l’opposizione contro il governo Prodi’, sono gli obiettivi che il partito ha deciso di perseguire.
‘In merito alla riforma di legge elettorale in Parlamento oppure con il referendum il nuovo psi – rende noto l’ ufficio stampa – pur difendendo l’identita’ e l’autonomia, e’ aperto a processi aggregativi necessari al superamento dello sbarramento’. ‘La strada delineata da berlusconi di puntare su un sistema di tipo proporzionale e di ricordare che ‘devono esserci gli impegni all’alleanza’ rappresenta un ottimo punto di partenza’.
‘La segreteria ha espresso piena e convinta solidarieta’ a Silvio berlusconi per l’ indagine che e’ partita da Napoli’.(ANSA).

NPSI: CALDORO, ANCHE IN UMBRIA A SOSTEGNO PDL BERLUSCONI

NPSI: CALDORO, ANCHE IN UMBRIA A SOSTEGNO PDL BERLUSCONI
(ANSA) – PERUGIA, 5 DIC – Anche in Umbria il nuovo psi dara’ il proprio contributo alla costruzione del Pdl, il nuovo partito annunciato da Silvio Belusconi: lo ha ribadito stamani a Perugia il segretario nazionale NPsi, Stefano Caldoro.
‘La nostra chiara scelta politica ci consente di essere punto di riferimento dei socialisti riformisti che intendono contrapporsi alla falsa sinistra italiana’, ha ribadito Caldoro in una conferenza stampa a Perugia, presenti anche il vicesegretario nazionale, Umberto Caruso, e quello regionale, Ario Acquarelli. (ANSA).

PDL: CALDORO, GUARDIAMO QUANTO BERLUSCONI HA MESSO IN CAMPO

(ANSA) – MILANO, 4 DIC – Il restyling del simbolo del Nuovo partito socialista italiano, con un garofano rosso che ormai domina quasi tutta l’effige, non ha mutato l’orientamento politico della formazione guidata da Stefano Caldoro.
‘La nostra scelta di campo – ha detto il segretario – e’ sempre quella: stiamo con i riformisti, con gli innovatori, per questo rivendichiamo il nostro sostegno alla leadership di Silvio Berlusconi‘.
Caldoro ha scelto Milano, ‘patria del socialismo riformista’, per presentare la nuova veste grafica del proprio simbolo. ‘Siamo qui a Milano – ha detto Caldoro – spendiamo quindi una buona parola per il sindaco Letizia Moratti, per il presidente lombardo Roberto Formigoni ma soprattutto per il buon esercizio del governo, pertanto riconosciamo la leadership di Silvio Berlusconi‘. Caldoro ha rivendicato l’identita’ di partito della sua formazione: ‘Ma siamo attenti – ha aggiunto – a quanto messo in campo da Silvio berlusconi, come rimescolamento delle carte nel panorama politico italiano.
Tuttavia finche’ resta questa la legge elettorale e’ necessario e utile per noi rimanere partito’. (ANSA).

PDL: BERLUSCONI, NON ABBIAMO OFFERTO ANNESSIONI

(ANSA) – MILANO, 2 DIC – ‘Non abbiamo offerto nessuna annessione a nessuno, partiremo tutti dal basso, dalla volonta’ dei cittadini, tutti nelle stesse condizioni, alla pari’. Lo ha detto Silvio Berlusconi commentando talune prese di posizione degli alleati che giudicano il nuovo partito come un tentativo di annessione da parte di Berlusconi.
‘Io spero – ha aggiunto – che tutti vengano con noi e se non verranno peggio per loro perche’ finiranno nell’isolamento e nell’ininfluenza politica. Noi andiamo avanti, certi che la grandissima parte degli elettori, delle donne e degli uomini che amano la liberta’ e che vogliono restare liberi, restera’ con noi in questo anelito di progresso, di sviluppo e di liberta’.
Andiamo avanti tutti insieme, saremo una forza pulita che si contrapporra’ al partito piu’ importante della sinistra dando vita ad un vero bipolarismo’. (ANSA).

L.ELETTORALE: COS’E’ IL’VASSALLUM’,MIX TEDESCO-SPAGNOLO/ANSA

L.ELETTORALE: COS’E’ IL’VASSALLUM’,MIX TEDESCO-SPAGNOLO/ANSA
LA PROPOSTA VASSALLO-CECCANTI A CUI berlusconi OGGI HA APERTO (ANSA) – ROMA, 30 NOV – Il cosiddetto ‘vassallum’, il progetto di nuova legge elettorale sulla quale Silvio berlusconi si e’ detto oggi disposto a discutere, prende il nome da Sebastiano Vassallo, uno dei costituzionalisti che, insieme a Stefano Ceccanti, ha preparato la proposta, che quando e’ uscita allo scoperto circa due settimane fa, era stata definita anche con il nome di ‘veltronellum’, perche’ promossa dal segretario del Pd Walter Veltroni.
Il sistema, complesso, contiene un misto di maggioritario e proporzionale corretto, con elementi dei sistemi elettorali tedesco e spagnolo. Il ‘vassallum’ prevede il 50% dei deputati eletti in collegi uninominali e l’altro 50% su base di lista a livello circoscrizionale.
Il modello tedesco e’ il sistema di base, con la modifica, di tipo spagnolo, per lo sbarramento che in Germania e’ al 5% a livello nazionale e che invece scatta come in Spagna, a livello delle circoscrizioni, in modo implicito (determinato dalla percentuale necessaria per aggiudicarsi un seggio), con un effetto bipolarizzante forse superiore al modello tedesco. Le circoscrizioni elettorali avrebbero le dimensioni medie di una provincia. L’elettore darebbe un solo voto, valido sia per il seggio attribuito con l’uninominale, sia per l’assegnazione dei seggi proporzionali della circoscrizione elettorale. I migliori perdenti del voto uninominale si aggiudicano i seggi spettanti al partito nella quota proporzionale e, se non bastano, si passa ai candidati delle liste circoscrizionali.
Il sistema sembra privilegiare le formazioni politiche grandi e quelle medie con forti basi territoriali (come la Lega), mentre potrebbero essere penalizzate quelle medio-piccole diffuse in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale. Il risultato potrebbe essere un pluripartitismo moderato, in presenza di una bipolarizzazione intorno ai due partiti nazionali maggiori.(ANSA).

TERRORISMO: CALDORO, NON SOTTOVALUTARE MINACCE A BERLUSCONI

ANSA) – ROMA, 30 NOV – ‘L’Italia ha scelto, durante il governo berlusconi, di contrastare con decisione, con la comunita’ internazionale e con gli Stati Uniti d’America, il terrorismo internazionale. Le minacce di Bin Laden all’Occidente ed ai suoi leader, fra i quali berlusconi, non fanno altro che confermare che non bisogna abbassare la guardia’. Lo sottolinea Stefano Caldoro, segretario nazionale del nuovo psi.
‘Tutte le forza democratiche e le Istituzioni, in questa fase – aggiunge – hanno il compito di non sottovalutare questi segnali e mettere in campo ogni iniziativa per garantire la sicurezza a chi e’ minacciato’.(ANSA).

PDL: BERLUSCONI, SARA’ UN CONTENITORE, FI NON SI TOCCA (neanche il nuovo PSI)/ANSA

PDL: BERLUSCONI, SARA’ UN CONTENITORE, FI NON SI TOCCA/ANSA
CONFEDERAZIONE PER FINANZIAMENTO PARTITI E INVOGLIARE ALLEATI (di Federico Garimberti) (ANSA) – ROMA, 28 NOV – Si delineano meglio i contorni del nuovo partito di Silvio berlusconi. La creatura del Cavaliere assume la forma di un ‘contenitore’ (come lo ha definito lui stesso) nel quale potranno confluire partiti, movimenti, associazioni e singoli cittadini. Uno schema che ha una prima, importante conseguenza: l’annunciato scioglimento di Forza Italia non ci sara’ piu’.
Per capire bene il progetto berlusconiano, bisogna partire dalla domenica di San Babila, quando berlusconi annuncio’ per la prima volta le sue intenzioni: ‘Forza Italia si sciogliera’ dentro questa nuova formazione politica’, aveva detto l’ex premier. Poi, col passare dei giorni, il tiro e’ stato corretto.
Il Cavaliere ha dapprima tranquillizzato il partito: ‘C’e’ spazio per tutti’, aveva detto, Fi restera’ il ‘ceppo’ del nuovo soggetto. Due giorni piu’ tardi, in una lettera, nuove precisazioni. Altre garanzie.
Oggi, nel corso di una riunione con i vertici di via dell’Umilta’, il quadro assume contorni ancora piu’ precisi con la presentazione da parte di Renato Brunetta di una ‘road-map’.
Un percorso, cioe’, che dovra’ portare a compimento il progetto berlusconiano. Le tappe prevedono un ‘comitato costituente’ (in cui saranno rappresentati tutti i partiti che vorranno aderire in base al loro ‘peso’ e cioe’ al numero degli iscritti), dei ‘congressi comunali’, dei coordinatori provinciali e regionali ed infine una ‘Consulta nazionale’.
Quest’ultima avra’ tre obiettivi: approvazione dello Statuto e della Carta dei valori, elezione del Gruppo dirigente ma, soprattutto, scelta del leader. Un particolare, quest’ultimo, che sembra indicare che non ci saranno ‘primarie aperte’ per l’elezione del leader, ma piuttosto un sistema piu’ simile a quello congressuale.
Un percorso, si precisa in ambienti di Fi, tutto da definire ma che rappresenta la ‘traccia’ su cui lavorare. Ma al di la’ delle precisazioni, la sostanza non cambia: Fi restera’ in piedi. Ecco perche’ si diffonde la lettura di un ‘contrordine’ da parte del Cavaliere.
Dietro front che lui, passeggiando per i negozi del centro di Roma, sembra inizialmente confermare. Pur negando di aver mai annunciato lo smantellamento del partito (‘avevo risposto: ‘forse”, dice), il Cavaliere conferma infatti che ‘per il momento non e’ assolutamente possibile sciogliere’ i partiti nel nuovo soggetto. Il perche’, lo spiega lui stesso: in primo luogo, per una ragione economica, visto che ‘ci sono partiti in attesa dei finanziamenti pubblici’. In effetti, come confermano i vertici del partito, la stessa Forza Italia se scomparisse perderebbe i crediti accumulati negli anni precedenti. Vi sono dunque, problemi burocratici e amministrativi (ivi inclusi i contratti dei dipendenti) che impediscono lo scioglimento. Ma ci sono anche ragioni politiche, a iniziare dalle imminenti amministrative. E’ sempre berlusconi a spiegarle: con il ‘partito-rete’ spero che anche An e Udc possano entrare visto che’ ‘e’ quello che volevano’. Insomma, tira le somme berlusconi, il modello e’ quello del Ppe: ‘Un partito in cui potranno iscriversi formazioni politiche, spezzoni di partito, associazioni e parti della societa’ civile’, ma soprattutto un soggetto deciso ‘dal basso’, dai cittadini.
berlusconi torna a palazzo Grazioli e come di consueto trova sulla scrivania la rassegna stampa con le ultime notizie. Legge l’interpretazione dei media e le dichiarazioni di alleati e avversari. L’idea che e’ passata e’ quella di una retromarcia.
Ed e’ qualcosa che proprio non gli va giu’. Nella sua residenza ci sono anche alcuni ‘quarantenni’ del partito. A loro conferma che non ha nessuna intenzione di tornare indietro. Anzi, dice, ‘il progetto va avanti, eccome!’.
Cosi’, prende carta e penna e insieme ai piu’ stretti collaboratori butta giu’ un comunicato di fuoco: ‘Il nuovo partito e’ gia’ nato! ‘Il dove’, ‘il quando’; ‘il come’ lo stabiliremo insieme alla gente’. Ed anche se ‘certamente non butteremo via l’esperienza e la storia di 14 anni di Forza Italia’, non c’e’ ‘nessuna ‘retromarcia’, nessun ‘contrordine’ come vorrebbe far credere qualche interessato disinformatore’.
Le interpretazioni, persino dentro Fi, divergono: c’e’ chi ammette che la retromarcia c’e’ stata eccome, perche’ berlusconi ‘era andato troppo in la”, e chi, al contrario, sostiene che nulla e’ cambiato. Nome e simbolo di Fi, spiega infatti un sostenitore di questa seconda teoria, alle prossime politiche non ci saranno piu’ ed anche lo scioglimento, alla fine, sara’ un passo obbligato.
Comunque si leggano i fatti, una cosa appare evidente: la dirigenza di Fi incassa una bella vittoria, non solo per la sua sopravvivenza, ma anche per quanto riguarda il ruolo di Michela Vittoria Brambilla. La ‘rossa’ presidentessa dei circoli della liberta’ infatti dovra’ dovra’ ancora vedersela con lo zoccolo duro del partito. (ANSA).

PROVINCE: PALERMO; CONSIGLIERE RIENTRA NEL NUOVO PSI

(ANSA) – PALERMO, 26 NOV – Il Nuovo partito socialista italiano ha un rappresentante anche alla Provincia di Palermo.
E’ il consigliere Giuseppe Saglibene che e’ rientrato nelle file del partito in cui era stato eletto a Palazzo Comitini e che adesso fa riferimento al deputato nazionale Stefano Caldoro.
Una delegazione del nuovo psi ha incontrato il presidente della Provincia Francesco Musotto confermando la posizione politica del partito nell’ambito del centrodestra.(ANSA).

CdL: Caldoro, si a nuovi processi ma con nostra identità

“La nostra scelta di campo è stata fatta ed è all’opposizione del Governo Prodi e dell’Unione. Una scelta che abbiamo confermato anche dopo la nascita del Partito Democratico”. Lo ha sottolineato ad Olbia, dove è per incontri di partito, Stefano Caldoro, segretario Nazionale del Nuovo Psi.
“Anche se la Casa delle Libertà oggi è in crisi è stato un errore – sottolinea- aver messo in discussione la guida di Berlusconi. La sua leadership nasce dal consenso della gente e va per questo sostenuta e confermata”.
“Il nuovo partito, anche se nasce da una geniale intuizione, allo stato rappresenta – aggiunge – un rafforzamento di Forza Italia e non ancora una forza che possa coinvolgere tutti quelli che si oppongono a questo Governo ed a questa sinistra”.
“Il Nuovo Psi segue, con la propria identità, il nuovo processo – conclude Caldoro – con forte interesse”.

Cdl: Di Trapani, il Nuovo Psi ha fatto una chiara scelta di campo

“Ancora una volta Berlusconi con la sua iniziativa ha scosso l’intero quadro politico, superando i tatticismi e le titubanze della maggioranza e dell’opposizione. Per quanto ci riguarda il Nuovo Psi ha già fatto con chiarezza la propria scelta di campo nell’ultimo congresso nazionale, e sarà senz’altro disponibile a discutere e valutare le soluzioni più opportune per rafforzare l’opposizione a questa falsa sinistra, salvaguardando la propria identità ed autonomia”. Lo ha sottolineato Antonino Di trapani, coordinatore della segreteria nazionale del Nuovo Psi